Dimagrire attivando il Nervo vago 0:21 Purtroppo pochi lo prendono in considerazione, ma se vogliamo perdere peso, se vogliamo mettere in...
Dimagrire attivando il Nervo vago 0:21 Purtroppo pochi lo prendono in considerazione, ma se vogliamo perdere peso, se vogliamo mettere in atto una strategia dietetica efficace, dobbiamo assolutamente tenere in considerazione il nervo vago. 0:35 Una piccola precisazione prima di arrivare al culmine del discorso, usiamo il singolare. Ma stiamo parlando della decima coppia di nervi cranici, il nervo vago o nervo gastro polmonare è sia sensoriale (quindi riceve le informazioni del corpo e le manda al cervello) che motorio (dal cervello al corpo), pensate che rappresenta il 75% delle fibre nervose che compongono l’intero sistema nervoso parasimpatico (quindi quella parte del sistema nervoso autonomo che controlla stimola il riposo e i processi che riguardano la digestione e le difese immunitarie) 1:16 è il nervo cranico più lungo che possediamo. Innerva la faringe, laringe, trachea, bronchi, polmoni, cuore, grossi vasi sanguigni, milza, pancreas, esofago, stomaco e intestino. 1:26 Potete facilmente dedurre da queste informazioni, che il nervo vago ha veramente tantissime funzioni e potremmo praticamente fare una conferenza solo su questo, quindi senza troppi giri di parole oggi vedremo perché è possibile dimagrire attivando il nervo vago e come si fa ad attivarlo. Vi chiedo solo di non restare ancorati alle vecchie credenze o a vecchi schemi, perché il corpo umano è una macchina complicatissima e in parte ancora poco conosciuta, quindi dobbiamo essere aperti ed accettare le nuove scoperte, ma se avete aperto questo video penso che siamo già a buon punto. Ci tengo a sottolinearlo perché altrimenti si rischia di auto-sabotarsi (cosa che noi esseri umani siamo bravissimi a fare), ritenere magari questi esercizi inutili e non metterli in pratica lasciando scivolare via un’opportunità. Cercherò di essere più chiara possibile, ma voglio spiegarvi in 2 parole il meccanismo... Il nervo vago che come dicevamo innerva anche gli organi interessati alla digestione e assorbimento, trasmette le informazioni nel nucleo del tratto solitario e i segnali arrivano poi al nucleo arcuato una struttura che si trova nell’ipotalamo e l’ipotalamo è coinvolto nel controllo del comportamento alimentare. Ci sono dei circuiti coinvolti nel bilancio energetico agire sul nervo vago è un alternativa per il trattamento dell’obesità e purtroppo non ne parla praticamente nessuno Sicuramente un'alimentazione scorretta, ricca di cibi processati, grassi trans e cibo spazzatura, è un comportamento controproducente su tutti i fronti, tono vagale compreso e al contrario un'alimnetazione sana bilanciata e adatta alle proprie esigenze lo influenza positivamente, 3:22 ma il modo più immediato per agire sul nervo vago è la respirazione. Sarebbe da valutare singolarmente l’esercizio ideale per ognuno, ma in linea di massima la cosa importante è dedicare 5 min, 2 volte al giorno a stomaco vuoto (l’ideale sarebbe prima di colazione e prima di cena) ad una respirazione diaframmatica, lenta e profonda , magari iniziate inspirando per 5 secondi con il naso e buttate fuori l’aria per 5 secondi con la bocca, come se soffiaste in una cannuccia 2-3 volte al giorno, a stomaco vuoto, altrimenti rischiamo di interferire con i processi di digestione Potrei parlarvi dei neuroni anoressigeni (stimolati da segnali di sazietà)e neuroni oressigeni presenti nel nucleo arcuato e dei neurotrasmettitori che esprimono, ma siamo arrivati all’influenza del nervo vago sul snc che regola proprio l omeostasi energetica 4:30 Quindi ora, è sicuramente più utile passare alla parte pratica buon esercizio =) Seguitemi che nel prossimo video sull’argomento vedremo cosa succede se respiriamo solo 5 min in modo corretto 4:39 esercizio
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Biologa Nutrizionista
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